Immobile in vendita in Haiti
Haiti è un paese dei Caraibi che condivide l'isola di Hispaniola con la Repubblica Dominicana, a est. Anche se il paese non si è ancora completamente ripreso dal terremoto del 2010, molti dei suoi monumenti storici, che risalgono all'inizio del XIX secolo, sono rimasti intatti.
La capitale è Port-au-Prince. Haiti è la nazione con la più grande influenza africana in America. Attualmente ci sono migliaia di espatriati che vivono, lavorano e collaborano nelle missioni di sviluppo e cooperazione.
Se stai cercando una proprietà in vendita ad Haiti, devi sapere che stabilirti ad Haiti non sarà certamente un'esperienza pacifica. Haiti è una terra piena di contrasti e la sua popolazione giovane è piena di speranza.
Quando si tratta di acquistare proprietà in vendita ad Haiti è importante sapere che al momento non esiste un registro di proprietà credibile. Scam e vendite fraudolente sono comuni, quindi è una buona idea leggere bene prima di acquistare un immobile in vendita ad Haiti e consultare sempre un avvocato.
Negli ultimi 15 anni, Haiti ha vissuto un'urbanizzazione molto rapida, raddoppiando il numero di residenti urbani. Haiti è ora il terzo paese più urbanizzato dell'America Latina e dei Caraibi, dopo Trinidad e Tobago e il Messico.
Quindi non è facile trovare buone proprietà in vendita ad Haiti.
Nonostante le difficoltà derivanti dalla rapida urbanizzazione, i livelli di estrema povertà ad Haiti sono diminuiti, mentre la copertura di alcuni servizi è migliorata nelle città. Le grandi città sono collegate alla rete stradale principale, migliorando l'accesso al microcredito.
Il 64% degli haitiani vive nella città e il numero di residenti urbani potrebbe aumentare da 6 milioni a 11 milioni entro il 2050: questa rapida urbanizzazione porta con sé una crescente domanda di infrastrutture, servizi e posti di lavoro, ma soprattutto porta anche opportunità economiche e probabilmente un numero crescente di proprietà in vendita ad Haiti.
Ciò è particolarmente sorprendente nelle strade di Port-au-Prince, che sono piene di gente, piccoli venditori ambulanti, negozi di telefoni e tap taps colorati, furgoni dipinti usati come trasporti pubblici. Per approfittare di queste opportunità, la relazione raccomanda una pianificazione urbana più resiliente per colmare le lacune infrastrutturali e di servizio e prepararsi per la futura crescita urbana.
L'accesso ai servizi di base è migliorato, soprattutto nelle aree urbane, ma occorre fare di più per rispondere a esigenze in rapida crescita: mentre i residenti di Port-au-Prince o della seconda città, Cap-Haitien, hanno un migliore accesso nelle scuole, salute e i servizi elettrici, i due terzi degli abitanti delle città non dispongono di servizi igienici adeguati e il tasso di raccolta dei rifiuti solidi è molto basso.
Investire nelle strade e migliorare l'efficienza e la convenienza dei trasporti pubblici, oltre a rafforzare la pianificazione dello spazio urbano, sarà essenziale per ridurre la perdita di persone in transito e facilitare l'accesso a posti di lavoro e mercati. Ma migliora anche il portafoglio di immobili in vendita ad Haiti.
Una serie di costosi disastri naturali ha eroso i benefici del processo di urbanizzazione: oltre il 96% degli haitiani sono esposti a due o più pericoli naturali. C'è un'alta concentrazione di edifici nelle zone sismiche e la metà è costruita su terreni esposti a inondazioni. Dopo il 2010
terremoto, Haiti ha sviluppato strumenti di informazione e pianificazione per la gestione del rischio di fronte a disastri naturali, quali valutazioni del rischio contro molteplici minacce, mappatura di aree sismiche e beni esposti.